I melòmani diranno che lo sapevano già al primo ascolto dell’inedito,
ma l’algoritmo della startup italiana kpi6 aveva previsto tutto analizzando:
📣 i volumi delle conversazioni su Twitter dopo ogni puntata (quanto si è parlato di ciascun cantante);
❤️ il sentiment sui finalisti (ovvero quanti ne hanno parlato bene e quanti invece li hanno criticati);
🎧 le riproduzioni su Spotify del loro brano inedito, il pezzo forte.
Ad ogni parametro è stato attribuito un peso specifico (coefficiente) e l’oracolo ha dato il suo responso!⚖️
Se volete approfondire l’argomento leggetevi “L’algoritmo e l’oracolo”, uno dei libri più interessanti del 2019, a cura del il fisico e informatico Alessandro Vespignani a capo del laboratorio di previsioni sul futuro, il Network Science Institute di Boston.
Vespignani è stato uno dei primi a capire che i bigdata del web e dei social avrebbero cambiato le scienze sociali dando adito a previsioni sempre più accurate sui nostri comportamenti, un tempo erroneamente considerati imprevedibili.
Scettici? Chiedete cosa ne pensa Trump, o per non andare troppo lontano chiedetelo a Salvini…
@xama